10 Novembre 2020
Renato Delfiol (ispettore onorario presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana)
La tutela sugli archivi minerari ora custoditi ad Abbadia San Salvatore (ed in piccola parte presso altri comuni), iniziò nel 1965, quando il complesso fu dichiarato per la prima volta.
26 Febbraio 2020
Carlotta Gentile (ARCTON)
Il 4 febbraio 2020 è stato ufficialmente comunicato il deposito a Firenze dell’archivio di Ettore Bernabei (1921–2016), direttore generale della Rai, fondatore della società di produzione televisiva Lux Vide e figura di primo piano nella vita politica e culturale italiana del secolo scorso.
3 Luglio 2019
Alida Caramagno e Renato Delfiol (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana)
Si è da poco conclusa la prima fase del recupero dell’ingente materiale documentario prodotto dalle Acciaierie di Piombino nel corso dell’ultimo secolo, recupero reso possibile grazie alla disponibilità del Comune di Piombino, che ha preso in comodato alcuni spazi da un’attività commerciale cessata, realizzando gli interventi necessari per assicurare corrette condizioni conservative alla documentazione. Il trasferimento materiale della documentazione è stato effettuato dagli operai stessi delle Acciaierie.
15 Gennaio 2019
Redazione ANAI
ANAI, in collaborazione con la sezione regionale ANAI Toscana e la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, organizza un corso di inquadramento generale sulla materia archivistica, con l’obiettivo di affrontare i problemi di base connessi alla gestione documentale e al trattamento dei patrimoni documentali, in ambiente tradizionale e digitale, i prossimi 26, 27, 28 febbraio 2019.
23 Ottobre 2017
Diana Toccafondi e Monica Nocentini (Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana)
La Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana negli ultimi anni ha dato avvio ad un progetto di salvaguardia degli archivi delle personalità, religiose e laiche, appartenenti al mondo cattolico toscano del secolo scorso, con particolare riguardo agli archivi dei sacerdoti e dei laici che dagli anni ‘60 in poi vissero la stagione conciliare.
17 Ottobre 2017
Emilio Capannelli e Loredana Maccabruni (Archivio di Stato di Firenze)
La Soprintendenza archivistica per la Toscana era da tempo a conoscenza dell’esistenza dell’archivio della famiglia Rosselli, conservato a pochi chilometri da Firenze, nella villa dell’Apparita, che era stata tra l’altro l’ultima residenza di Nello Rosselli, vero e proprio rifugio in cui poteva portare avanti il suo lavoro di storico, lontano dalla quotidiana retorica imposta dal regime fascista.