4 Dicembre 2019
Silverio Novelli - Margherita Sermonti (Icar - Redazione San)
«Camìcia, dicono negli uffizii pubblici quel foglio di carta soda, bianco o in colore, con diverse indicazioni sopravi, nel quale si raccolgono tutte le carte e atti riguardanti una faccenda. Dirai più esattamente ‘coperta’ e ‘copertina’». Non piaceva proprio a Costantino Arlìa (1829-1915), puntiglioso "linguaiolo" (secondo Carducci), questo uso della parola camicia. Con la collaborazione di Pietro Fanfani (1815-1879), che sembra si sia limitato alla revisione materiale a ad alcuni consigli metodologici, il purista calabrese scrisse il Lessico della corrotta italianità. Il volume, pubblicato nel 1877, fu poi riveduto e ampliato nel 1881, 1890 e 1898 con sovraccarico di sdegno nel titolo: Lessico dell'infima e corrotta italianità.
23 Novembre 2017
Mauro Tosti Croce (Soprintendente archivistico e bibliografico del Lazio)
Il giorno 9 novembre 2017 presso l’Accademia nazionale delle scienze, detta dei XL, è stato inaugurato il Portale Lazio '900, promosso dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio e dalla Fondazione Basso e realizzato dal punto di vista della struttura informatica dalle Società Memoria di Roma e Promemoria di Torino.