Un importante accordo di collaborazione è stato siglato lo scorso 9 maggio fra la Direzione generale Archivi e Confindustria per la salvaguardia, la promozione e la valorizzazione degli archivi di impresa.
L’accordo si propone di:
- contribuire alla promozione della storia e della memoria del tessuto industriale italiano;
- migliorare la consapevolezza dell’importanza del patrimonio documentario degli archivi di impresa;
- promuovere e diffondere la cultura d’impresa come parte integrante del sistema culturale del nostro Paese;
- salvaguardare gli archivi storici delle imprese private italiane, sia quelle con un rilievo nazionale riconosciuto sia quelle meno conosciute ma con produzioni di eccellenza;
- promuovere studi e ricerche basate sul vasto patrimonio documentario delle imprese italiane, con una particolare attenzione alle piccole e medie imprese;
- consolidare le migliori prassi sperimentate dal MiBACT e dalla Confindustria coinvolgendo nel raggiungimento degli obiettivi della convenzione altri soggetti.
DGA e Confindustria si sono impegnati a promuovere varie iniziative comuni, quali:
- censimenti a livello regionale degli archivi di impresa;
- sensibilizzare imprese, enti e soggetti privati, sull’importanza della buona conservazione del proprio patrimonio documentale, anche attraverso la formazione degli addetti agli archivi d’impresa;
- promuovere la più ampia visibilità della documentazione individuata, sia attraverso la diffusione via web, sia attraverso occasioni di incontro pubblico (seminari, convegni, workshop).
Lo strumento fondamentale che la convenzione riconosce per favorire la valorizzazione degli archivi d’impresa è il Portale degli archivi d’impresa, di cui si intende favorire una migliore conoscenza ed una più ampia utilizzazione da parte del tessuto associativo della Confindustria.
Per la programmazione delle attività da realizzare nell’ambito dell’Accordo è istituita una apposita cabina di regia, a conduzione paritetica, composta da tre rappresentanti per ciascuna delle parti, che individuerà le modalità idonee per la più ampia diffusione delle iniziative avviate e il coordinamento degli interventi, predisponendo gli strumenti per la realizzazione di azioni di monitoraggio in itinere ed ex post.