Il 14 marzo 2022 si celebra la Giornata Nazionale del Paesaggio istituita con Decreto ministeriale 7 ottobre 2016 n. 457 con l’obiettivo di «promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati, attraverso specifiche attività da compiersi sull’intero territorio nazionale mediante il concorso e la collaborazione delle Amministrazioni e delle Istituzioni, pubbliche e private».

Il contributo delle fonti archivistiche, nell’ambito della tutela e della valorizzazione del paesaggio, risiede nella loro capacità di restituire alla collettività spazi della memoria. Il binomio paesaggio e memoria richiama l’importanza di costruire e consolidare una nuova coscienza civica sul valore del patrimonio culturale e paesaggistico, riconoscendo che consapevolezza e coinvolgimento sono indispensabili per la salvaguardia dei beni comuni.

È importante, inoltre, individuare nuove forme di comunicazione e di fruizione dei beni culturali e del patrimonio archivistico, orientate all’edutainment o intrattenimento educativo e all’innovazione digitale, in particolare per le nuove generazioni. Già per l’edizione 2021 della Giornata Nazionale del Paesaggio l’Archivio di Stato di Agrigento ha sperimentato una nuova forma di restituzione delle fonti archivistiche, su piattaforma Artsteps, con la realizzazione di una mostra digitale dal titolo Il treno arrivò in città. Trasformazioni urbanistiche e nuovi contesti nella città di Agrigento, dedicata all’evoluzione del paesaggio storico urbano a seguito della costruzione della linea ferroviaria.
Anche per l’edizione del 2022 della Giornata Nazionale del Paesaggio ritornano nuovi contesti di fruizione dedicati, questa volta, al tema del paesaggio costiero.

La mostra digitale, dal titolo Under construction. Il Molo di Girgenti, richiama importanti memorie storiche della provincia di Girgenti (Agrigento) e del comune di Porto Empedocle, valorizzando l’antica area portuale di Agrigento e il paesaggio costiero.

L’esposizione, che integra documenti, cartografia, foto storiche, video e audio, è stata realizzata in ambiente virtuale, su Artsteps, attraverso una ricostruzione che riprende i profili dell’area mostre dell’Archivio di Stato di Agrigento, aprendo lo sguardo del visitatore verso il mare e le memorie ancora da scoprire. Il virtual tour, nel restituire una nuova modalità di fruizione della documentazione, risponde all’esigenza di progettare percorsi culturali flessibili, partecipati, immersivi e coinvolgenti, secondo i principi dell’edutainment, lasciando ai fruitori la possibilità di gestire liberamente i tempi di lettura e di visualizzazione, di scegliere tra diversi livelli di approfondimento e di muoversi liberamente all’interno dello spazio virtuale.

I documenti selezionati dal fondo Intendenza e atti della Prefettura (1827-1887), dal fondo Atti finanziari e di Pubblica Sicurezza (1828-1905), dal fondo Direzione dei Rami e Diritti diversi di Girgenti (1794-1899) e dalla raccolta dell’Istituto Piante topografiche, geometriche e progetti (Sec. XIX) testimoniano gli interventi connessi alle opere pubbliche realizzate per il miglioramento dell’area portuale e alle attività del Ministero dei lavori pubblici, del Corpo Reale del Genio civile, dell’Ufficio di sanità marittima di Porto Empedocle, della Real Marina di Girgenti, della Prefettura e del Municipio di Girgenti. Il mare, testimone di quelle memorie, prende voce per raccontare il territorio agrigentino. La mostra digitale è stata, inoltre, inserita nella programmazione delle attività culturali dal titolo Caleidoscopio di emozioni a cura della Società Dante Alighieri – Comitato di Agrigento per l’anno 2022, nella sezione Le pietre e il mare raccontano.
Il mare racconta del Molo di Girgenti e della sua storia, sottolineando la complessità dei valori culturali del paesaggio costiero. Ripercorrendo alcuni momenti storici legati alle trasformazioni dell’area portuale, nel sito dell’attuale comune di Porto Empedocle, i documenti selezionati per l’esposizione tracciano il percorso evolutivo delle opere realizzate, dal 1860 al 1871, restituendo attraverso la cartografia storica l’immagine del cambiamento. I documenti testimoniano memorie legate ad un’importante area costiera della provincia di Agrigento, aprendo un ampio orizzonte di riflessioni su aspetti economici, politici, sociali e culturali.
Il titolo della mostra rimanda all’idea di un processo dinamico, le immagini iconiche dell’albero e dell’ancora, inserite nello spazio virtuale, ricordano il ruolo e il valore della memoria e degli archivi.
Una memoria “in costruzione” ancorata alle fonti archivistiche.

Per saperne di più

Il virtual tour su Artsteps sarà fruibile dal 14 marzo 2022 attraverso i canali istituzionali dell’Archivio di Stato di Agrigento ai seguenti indirizzi
Sito dell’Archivio di Stato di Agrigento
Pagina FB dell’Archivio di Stato di Agrigento
Canale YouTube dell’Archivio di Stato di Agrigento

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